Home > Steinberg > Music Production System > Steinberg Cubase 4 Operation Manual Italian Version

Steinberg Cubase 4 Operation Manual Italian Version

    Download as PDF Print this page Share this page

    Have a look at the manual Steinberg Cubase 4 Operation Manual Italian Version online for free. It’s possible to download the document as PDF or print. UserManuals.tech offer 523 Steinberg manuals and user’s guides for free. Share the user manual or guide on Facebook, Twitter or Google+.

    Page
    of 666
    							16
    Automazione 
    						
    							212
    Automazione
    Presentazione capitolo
    Cubase ha funzioni d’automazioni molto complete. Virtual-
    mente, nel Mixer si può automatizzare qualsiasi parametro 
    ed effetto.
    Per automatizzare le impostazioni dei parametri ci sono 
    due metodi principali:
    Manualmente, disegnando curve sulla sotto-traccia 
    d’automazione nella Finestra Progetto.
    Vedere “Editing degli eventi d’automazione” a pag. 222.
    Usando i pulsanti Write/Read e regolando i parametri 
    nel Mixer.
    Vedere “Automazione Write/Read” a pag. 217.
    I due metodi non differiscono su come è applicato il dato 
    d’automazione – essi sono diversi solo per il modo con il 
    quale sono creati gli eventi d’automazione: disegnandoli 
    manualmente o registrandoli. Qualsiasi dato d’automa-
    zione applicato si riflette nel Mixer (un fader che si muove, 
    ad esempio) ed in una curva sulla rispettiva traccia d’auto-
    mazione (sebbene questa possa essere nascosta).
    Sotto-tracce d’automazione
    Tutte le tracce Audio, Gruppo e FX hanno sotto-tracce 
    d’automazione che permettono di visualizzare e modificare 
    l’automazione di tutte le impostazioni Mixer della traccia, 
    incluse quelle degli effetti in Insert. C’è una sotto-traccia 
    d’automazione per ogni parametro e le sotto-tracce pos-
    sono essere mostrate/nascoste in qualsiasi combinazione.
    Analogamente, anche le tracce MIDI hanno sotto-tracce 
    d’automazione per le impostazioni Mixer, i parametri trac-
    cia e (se usati) gli effetti in Send e Insert.
    I VST Instrument hanno speciali tracce d’automazione che 
    appaiono nella Finestra Progetto quando si aggiunge un 
    VST Instrument. C’è una traccia d’automazione per i para-
    metri del plug-in ed una per ogni canale del Mixer usato 
    dallo strumento VST. Queste tracce hanno tutte sotto-
    tracce d’automazione che consentono l’accesso a tutti i 
    parametri e le impostazioni del Mixer.
    Le tracce Instrument, essendo una combinazione traccia 
    MIDI/VST Instrument, hanno tracce d’automazione che 
    presentano i parametri d’automazione per il VST Instru-
    ment stesso, per il canale VST Instrument ed i rispettivi 
    parametri d’automazione MIDI.
    Infine, per i canali ReWire ed i canali ingresso/uscita, le 
    tracce d’automazione s’aggiungono automaticamente non 
    appena s’attiva l’automazione (con il pulsante Write) nella 
    rispettiva striscia di canale nel Mixer o nella finestra Confi-
    gurazione Canale. Anche queste tracce d’automazione 
    hanno sotto-tracce per tutti i parametri. 
    						
    							213
    Automazione
    Cosa si può automatizzare?
    In Cubase il mixaggio può essere completamente automa-
    tizzato. In una sotto-traccia d’automazione è possibile au-
    tomaticamente registrare (o disegnare manualmente) le 
    seguenti impostazioni dei parametri:
    Per ogni traccia Audio o Gruppo e canale ReWire:
     Volume.
     Mute.
     Condizione Panner Collegato (controllata dal pulsante “Collega 
    Panner assegnati ai Send su Panner Canale” nella sezione Stri-
    scia Controllo della finestra Configurazione Canale).
     Pan (a seconda della configurazione del canale, è possibile 
    regolare le impostazioni per il Panner Standard o per il Panner 
    Surround).
     Parametri regolabili e Bypass per 8 effetti in insert (se sono 
    usati gli Insert).
     Impostazioni regolabili per 8 effetti in send (on/off, livello, pan).
     Impostazioni regolabili per i 4 moduli EQ (Master Bypass, on/
    off, Tipo, Gain, Freq., Qualità).
    Per ogni traccia Canale FX e bus ingresso/uscita:
    
    
     Condizione Panner Collegato (controllata dal pulsante “Col-
    lega Panner assegnati ai Send su Panner Canale” nella se-
    zione Striscia Controllo della finestra Configurazione Canale).
     Pan (a seconda della configurazione del canale, è possibile 
    regolare le impostazioni per il Panner Standard o per il Panner 
    Surround).
     Parametri regolabili e Bypass per 8 effetti in insert (se sono 
    usati gli Insert).
     Impostazioni regolabili per i 4 moduli EQ (Master Bypass, on/
    off, Tipo, Gain, Freq., Qualità).
    Per ogni VST Instrument:
     Selezione parametri e programmi dei plug-in VST Instrument
    più (per ogni canale/uscita separata usata dal VST Instru-
    ment):
    
    
     Condizione Panner Collegato (controllata dal pulsante “Col-
    lega Panner assegnati ai Send su Panner Canale” nella se-
    zione Striscia Controllo della finestra Configurazione Canale). Pan (a seconda della configurazione del canale, è possibile 
    regolare le impostazioni per il Panner Standard o per il Panner 
    Surround).
     Parametri regolabili e Bypass per 8 effetti in insert (se sono 
    usati gli Insert).
     Impostazioni regolabili per 8 effetti in send (on/off, livello, pan).
     Impostazioni regolabili per i 4 moduli EQ (Master Bypass, on/
    off, Tipo, Gain, Freq., Qualità).
    Per ogni traccia MIDI:
    
    
    
     Selettori modificatori MIDI on/off
     Trasposizione
     Cambia Vel.
     Random 1-2 min/max/target
     Range 1-2 min/max/target
     Selettori on/off per 4 effetti in Insert
     Selettori on/off per 4 effetti in Send
     Parametri per 4 effetti MIDI in Insert (se usati)
     Parametri per 4 effetti MIDI in Send (se usati)
    Per ogni traccia Instrument:
    Poichè le tracce Instrument sono una combinazione trac-
    cia MIDI/canale Instrument ed Instrument Return nel 
    Mixer, le sotto-tracce d’automazione delle tracce Instru-
    ment hanno tutti i parametri disponibili per i VST Instru-
    ment, oltre a quelli delle tracce MIDI (vedere il rispettivo 
    paragrafo precedente) tranne Volume MIDI, Pan e Mute, 
    perchè i parametri Volume Pan e Mute sono controllati di-
    rettamente dal canale Instrument Return nel Mixer. 
    						
    							214
    Automazione
    Operazioni d’automazione traccia
    Aprire le sotto-tracce d’automazione
    Ogni traccia/canale ha varie sotto-tracce d’automazione, 
    ciascuna delle quali mostra un parametro d’automazione.
    Per le tracce Audio, Instrument, Gruppo, MIDI e FX ci 
    sono due modi per aprire una sotto-traccia d’automazione 
    del canale:
    Con un clic-destro sulla traccia nell’elenco tracce e 
    scegliendo “Mostra Automazione” dal menu contestuale.
    Cliccando sul bordo sinistro della traccia nell’elenco 
    tracce (con il puntatore del mouse sull’angolo inferiore sini-
    stro della traccia appare l’icona freccia “Mostra/Nascondi 
    Automazione”.
    Nella elenco tracce si appaiono una sotto-traccia d’automazione ed una li-
    nea retta orizzontale nera, oltre ad un’immagine sfumata in grigio con la 
    forma d’onda degli eventi audio (o MIDI per le tracce MIDI) nel display 
    eventi. Di default, il parametro Volume è assegnato alla prima sotto-traccia.
    Cliccare qui per aprire una sotto-traccia d’automazione.
    Per i VST Instrument (non le tracce Instrument, vedere in 
    precedenza) le tracce d’automazione appaiono automatica-
    mente quando li si aggiunge nella finestra VST Instrument.
    Per i canali ReWire e i bus ingresso/uscita, le tracce d’au-
    tomazione si creano automaticamente quando si attiva il 
    pulsante d’automazione Write (vedere “Automazione 
    Write/Read” a pag. 217):
     Nella corrispondente striscia canale nel Mixer.
     Nella corrispondente finestra Configurazione Canale.
     Nel pannello comune del Mixer (“Automazioni in Stato Write”).
     Nella zona sopra l’elenco tracce (“Automazioni in Stato Write”).
    Aprire sotto-tracce d’automazione aggiuntive
    Collocando il puntatore del mouse sull’angolo inferiore di 
    una sotto-traccia d’automazione appare un segno “+” 
    (“Aggiungi Traccia Automazione”). Cliccandoci sopra (o 
    cliccando ovunque sul bordo sinistro della traccia), si apre 
    un’altra sotto-traccia, che di default visualizza il parametro 
    successivo dell’elenco Aggiungi Parametro (vedere in se-
    guito).
    Assegnare un parametro ad una traccia 
    d’automazione
    Alle sotto-tracce d’automazione sono già assegnati para-
    metri di default quando le si apre, in base al loro ordine 
    nell’elenco Aggiungi Parametro (vedere in seguito).
    Per selezionare quale parametro deve visualizzare una 
    sotto-traccia aperta, procedere come segue:
    1.Se non ne esiste una, aprire una sotto-traccia d’auto-
    mazione con uno dei metodi descritti in precedenza.
    2.Cliccare nel display parametro della sotto-traccia 
    d’automazione.
    Appare un menu a tendina contenente alcuni dei parametri d’automazione 
    oltre all’opzione “Altro…” in fondo all’elenco. Il contenuto dell’elenco di-
    pende dal tipo di traccia (Audio, MIDI, VST Instrument, ecc.). 
    						
    							215
    Automazione
    Se il parametro da automatizzare è contenuto nel menu 
    a tendina si può selezionarlo direttamente.
    Il parametro sostituisce quindi quello corrente nella sotto-traccia d’auto-
    mazione. 
    Per aggiungere un parametro non disponibile nel menu 
    a tendina o vedere tutti i parametri che possono essere 
    automatizzati passare all’operazione successiva.
    3.Selezionare l’opzione “Altro…”.
    Appare la finestra di dialogo Aggiungi Parametro, che mostra un elenco 
    con tutti i parametri automatizzabili per il canale selezionato (ordinati in 
    varie categorie) e quelli di ogni effetto in Insert assegnato. Vedere “Cosa 
    si può automatizzare?” a pag. 213 per un elenco dei parametri disponibili 
    in base al tipo di canale. Per vedere tutti i parametri in ogni categoria 
    cliccare sul pulsante “+” accanto alla cartella di ogni categoria.
    Finestra di dialogo Aggiungi Parametro di una traccia Audio.
    4.Selezionare un parametro dall’elenco e cliccare OK.
    Questo parametro sostituisce quello corrente nella sotto-traccia d’auto-
    mazione.
    ÖSi noti che la “sostituzione” del parametro visualizzato 
    nella sotto-traccia è completamente non-distruttivo. 
    Per esempio, se la sottotraccia conteneva un qualsiasi dato d’automazione 
    del parametro appena sostituito, questo dato rimane (sebbene non sia visi-
    bile dopo la sostituzione del parametro). Cliccando nel display del parame-
    tro si può tornare indietro al parametro sostituito. Nel menu a tendina tutti i 
    parametri automatizzati sono indicati da un asterisco (*) accanto al nome.
    Il parametro Volume è automatizzato.
    Cliccare più volte sul pulsante“Aggiungi Traccia Automa-
    zione” (il segno “+”) della traccia d’automazione per aprire 
    sotto-tracce aggiuntive ed assegnare un parametro ad 
    ogni sotto-traccia ripetendo la procedura precedente.
    Rimuovere le sotto-tracce d’automazione
    Per rimuovere le sotto-tracce d’automazione dall’elenco 
    tracce, procedere come segue:
    Per rimuovere una sola sotto-traccia cliccare sul nome 
    del parametro e selezionare “Rimuovi Parametro” dal 
    menu a tendina.
    Sono cancellati anche tutti gli eventi d’automazione sulla sotto-traccia, e 
    la sotto-traccia si chiude.
    Per rimuovere tutte le sotto-tracce correnti inutilizzate 
    da una traccia selezionare “Rimuovi Parametri Non Utiliz-
    zati” da tutti i menu a tendina con il nome del parametro 
    nella rispettiva sotto-traccia.
    Tutte le sotto-tracce della traccia selezionata senza eventi d’automazione 
    sono chiuse. 
    						
    							216
    Automazione
    Nascondere le sotto-tracce d’automazione
    Per nascondere una singola sotto-traccia d’automa-
    zione collocare il puntatore sull’angolo superiore sinistro 
    della sotto-traccia nell’elenco tracce e cliccare sul pul-
    sante “Nascondi Traccia Automazione” (il segno -).
    Per nascondere tutte le sotto-tracce d’automazione di 
    una traccia clic-destro sulla traccia desiderata e scegliere 
    “Nascondi Automazione” dal menu contestuale.
    Per nascondere tutte le sotto-tracce d’automazione di 
    tutte le tracce nell’elenco tracce clic-destro su una traccia 
    qualsiasi e selezionare “Nascondi Tutte le Automazioni”.
    Questa opzione c’è anche nel submenu Folding Traccia del menu Pro-
    getto.
    Mostrare solo le sotto-tracce d’automazione 
    usate
    Se sono usate molte sotto-tracce d’automazione è sco-
    modo averle tutte aperte nella elenco tracce; per vedere 
    solo quelle utilizzate (cioè quelle con eventi d’automazione) 
    e nascondere tutte quelle vuote procedere come segue:
    Clic-destro su una traccia nell’elenco tracce e scegliere 
    l’opzione “Mostra Tutta lAutomazione” dal menu tendina.
    Si chiudono tutte le sotto-tracce d’automazione prive di eventi e restano 
    aperte quelle utilizzate da tutte le tracce. Questa opzione c’è anche nel 
    submenu Folding Traccia del menu Progetto.
    Clic-destro su una traccia specifica e selezionare l’op-
    zione “Mostra Tutta lAutomazione” dal menu contestuale.
    Si chiudono tutte le sotto-tracce d’automazione prive d’eventi della traccia 
    selezionata e restano aperte le sotto-tracce utilizzate.
    Silenziare le sotto-tracce d’automazione
    E’ possibile silenziare singole sotto-tracce d’automazione 
    cliccando sui rispettivi pulsanti Mute nell’elenco tracce. 
    Cliccando sul pulsante Read (R) (vedere “Automazione 
    Write/Read” a pag. 217) di una sotto-traccia d’automa-
    zione si attiva la modalità Read per tutti i parametri auto-
    matizzati sulla traccia. Usando il pulsante Mute si disattiva 
    l’automazione di un singolo parametro.
    Opzione “Automazione segue Eventi”
    Attivando l’opzione “Automazione segue Eventi” nel menu 
    Edit (o nella finestra Preferenze – pagina Editing) gli eventi 
    d’automazione seguono automaticamente lo spostamento 
    di un evento o parte sulla traccia. 
    Ciò facilita la configurazione dell’automazione per un 
    evento o parte specifici, piuttosto che per una posizione 
    specifica nel progetto. Per esempio, si può automatizzare 
    il panning dell’evento di un effetto sonoro (spostandolo da 
    sinistra a destra) – se si deve spostare l’evento, l’automa-
    zione lo segue automaticamente! I criteri sono:
    Si spostano tutti gli eventi d’automazione della traccia 
    compresi tra inizio e fine dell’evento o parte.
    Se alla nuova posizione (ove si sposta la parte o evento) ci sono altri 
    eventi d’automazione essi sono sostituiti.
    Copiando un evento o parte (usando Copia/Incolla, 
    [Alt]/[Option]-trascinamento o le funzioni Duplica o Ri-
    peti), sono duplicati anche gli eventi d’automazione. 
    						
    							217
    Automazione
    Automazione Write/Read
    Tutti i tipi di traccia (tranne quelle Cartella, Marker, Video e 
    Righello) nel Mixer, nell’elenco tracce e nella finestra Con-
    figurazione Canale hanno i pulsanti Write (W) (scrivi) e 
    Read (R) (leggi). Anche i pannelli di controllo dei plug-in 
    effetti e VST Instrument hanno i pulsanti Write e Read.
    Pulsanti Write e Read di un canale nel Mixer e di una sotto-traccia 
    d’automazione nell’elenco tracce.
    Attivando il Write su un canale, tutti i parametri del Mixer 
    che si regolano durante la riproduzione su quel canale 
    specifico sono registrati come eventi d’automazione.
    Attivando il Read su un canale, tutte le azioni sul Mixer 
    registrate su quel canale sono eseguite durante la ripro-
    duzione, come sono state scritte in modalità Write.
    I pulsanti W e R di una traccia nell’elenco tracce rispec-
    chiano quelli W e R sulla striscia di canale corrispondente 
    nel Mixer.
    Nel pannello comune del Mixer e in cima all’elenco tracce 
    ci sono anche i pulsanti Read e Write globali:
    Pulsanti Write e Read globali nel Mixer e nell’elenco tracce.
    Se è attiva l’opzione “Automazioni in Stato Read”, tutte 
    le azioni registrate sul Mixer di tutti i canali sono eseguite 
    durante la riproduzione.
    Se è attiva l’opzione “Automazioni in Stato Write”, tutte le 
    azioni che eseguite sul Mixer nel corso della riproduzione 
    (su tutti i canali) sono registrate come eventi d’automazione.
    Preferenza “Ingresso Controller MIDI su Tracce 
    Automazione”
    Se per controllare parametri ed impostazioni di Cubase è 
    stato configurato un dispositivo di controllo remoto, l’auto-
    mazione si può registrare con il dispositivo remoto – basta 
    attivare Write come al solito. Tuttavia, se si sta registrando 
    una traccia MIDI e nello stesso momento si vuole registrare 
    l’automazione, il dato controller trasmesso dal dispositivo 
    remoto è registrato due volte (come automazione e come 
    dato del controller MIDI sulla traccia MIDI).
    Per evitare tale anomalia, attivare l’opzione “Ingresso Con-
    troller MIDI su Tracce Automazione” nella finestra Prefe-
    renze (pagina MIDI), in modo che i controller sono registrati 
    solo come automazione, non come dato controller MIDI 
    sulla traccia MIDI registrata.
    Le 5 modalità d’automazione (solo Cubase)
    Quando si registra l’automazione si può scegliere tra cin-
    que modalità d’automazione (disponibili sulla toolbar della 
    Finestra Progetto):
    Tocca: Cubase inizia a scrivere l’automazione non ap-
    pena si clicca sul controllo e ferma la scrittura quando si 
    rilascia il pulsante sinistro del mouse.
    Se si sta sostituendo un’automazione esistente, il valore Tempo di Ri-
    torno Automazione (accanto al menu a tendina Modo Automazione) de-
    termina la rapidità con la quale il parametro automatizzato torna al suo 
    valore automatizzato originale quando si rilascia il pulsante del mouse.
    !In Cubase Studio, la modalità d’automazione è sem-
    pre “Tocca”.
    !Per la maggior parte dei parametri dei plug-in (effetti 
    audio e VST Instrument), non c’è modo per Cubase di 
    sapere se un controllo è “premuto” o meno (questa in-
    formazione non è riferita dall’interfaccia del plug-in). 
    Per questo motivo, l’automazione di quasi tutti i para-
    metri di un plug-in funziona in modalità Autolatch (ve-
    dere in seguito), anche se è selezionata quella Tocca. 
    						
    							218
    Automazione
    Auto-Latch: Cubase inizia a scrivere l’automazione non 
    appena si clicca sul controllo e interrompe la scrittura 
    quando si ferma la riproduzione o si disattiva la funzione 
    Write.
    L’ultimo valore d’automazione è scritto in continuazione fino allo stop o alla 
    disattivazione della funzione Write. Ciò è utile per sostituire una lunga se-
    zione dell’automazione precedente ed anche quando si sta registrando 
    l’automazione da un dispositivo remoto (poichè Cubase non può sapere 
    quando si “rilascia” il controllo). Tuttavia, assicurarsi di toccare solamente il 
    controllo(i) desiderato quando si registra l’automazione in modalità Auto-
    Latch – e ricordarsi di fermare le riproduzione quando si ha finito!
    Cross-Over: funziona come la modalità Auto Latch, ma 
    con una differenza: Non appena si incrocia “cross” una 
    qualsiasi curva d’automazione esistente (precedente), la 
    scrittura s’interrompe automaticamente.
    Cambia: influenza solo l’automazione del volume. Fun-
    ziona come la modalità Auto-Latch, ma con una differenza 
    significativa: Cubase inizia a scrivere l’automazione non 
    appena s’avvia la riproduzione e interrompe la scrittura 
    quando si disattiva la funzione Write.
    Ciò significa che l’automazione è scritta in continuazione, dal momento in 
    cui s’inizia la riproduzione a quando si disattiva la funzione Write – anche 
    se non si tocca alcun controllo. E’ utile se si vuole avere una lavagna pu-
    lita e rifare l’automazione di volume precedente.
    Trim: E’ utile solo per l’automazione del volume. Cambia 
    la curva d’automazione del volume senza però sostituire 
    alcuna automazione di volume precedente, consentendo 
    di ritoccare il volume di un’automazione già esistente.
    In modalità Trim, il fader di volume del canale nel Mixer inizialmente è col-
    locato esattamente a metà, indipendentemente da qualsiasi automazione 
    di volume esistente. Alzando il fader rispetto alla posizione centrale, si 
    sposta verso l’alto la curva di volume. Abbassando il fader, la curva di vo-
    lume si sposta verso il basso. In modalità Trim, Cubase inizia a scrivere 
    l’automazione non appena si clicca sul controllo ed interrompe la scrittura 
    quando si rilascia il pulsante del mouse.
    La modalità Trim ha una caratteristica particolare: abili-
    tando l’automazione Write quando la riproduzione è ferma 
    e selezionando la modalità Trim, si può usare il fader per 
    spostare (offset) la curva di volume tra i locatori sinistro e 
    destro.
    Questo facilita, ad esempio, l’aumento del volume relativo in una zona 
    specifica del progetto: collocare opportunamente i locatori, abilitare la 
    funzione Write, selezionare la modalità Trim ed alzare il livello del fader.
    Registrare le azioni – un esempio
    Se le impostazioni del progetto corrente sono preziose e 
    cruciali, non è il caso di sperimentare l’automazione fino a 
    quando non la si conosce bene; è meglio invece creare un 
    nuovo progetto per applicare l’esempio seguente (non è 
    necessario che contenga eventi audio, bastano solo po-
    che tracce audio). Procedere come segue:
    1.Aprire la finestra Mixer.
    2.Cliccare sul pulsante Write globale (“Automazioni in 
    Stato Write”) nel pannello comune del Mixer.
    Cubase è ora i modalità Write globale. 
    3.Avviare la riproduzione e regolare alcuni fader di volume 
    e/o altre impostazioni dei parametri nel Mixer o anche nella 
    finestra Configurazione Canale.
    Al termine, fermare la riproduzione e tornare alla posizione in cui era ini-
    ziata.
    4.Disattivare la modalità Write e cliccare sul pulsante 
    Read globale (“Automazioni in Stato Read”) nel pannello 
    comune del Mixer.
    Cubase è ora in modalità Read globale.
    5.Avviare la riproduzione ed osservare la finestra Mixer.
    Le azioni eseguite durante la riproduzione precedente sono esattamente 
    riprodotte.
    6.Per rifare qualsiasi cosa registrata, attivare di nuovo la 
    modalità Write ed avviare la riproduzione dalla stessa po-
    sizione.
    E’ possibile avere Write e Read attivi simultaneamente, 
    se si vuole guardare ed ascoltare le azioni sul Mixer regi-
    strate mentre si stanno registrando i movimenti dei fader 
    di un altro canale del Mixer, ecc.
    Registrare l’automazione plug-in
    Ogni parametro per qualsiasi effetto o VST Instrument as-
    segnato può essere automatizzato praticamente nello 
    stesso modo visto in precedenza.
    L’esempio seguente presume che sia stato assegnato un 
    effetto in Insert ad una traccia Canale FX (vedere il capi-
    tolo “Effetti audio” nel manuale Plug-in Reference) e 
    spiega come registrare l’automazione dell’effetto:
    1.Selezionare la traccia Canale FX nell’elenco tracce ed 
    aprire la sua sezione Insert nell’Inspector.
    Se l’Inspector è nascosto, cliccare sul pulsante “Mostra Inspector” nella 
    toolbar della Finestra Progetto. 
    						
    							219
    Automazione
    ÖNon tutte le pagine dell’Inspector sono visibili di de-
    fault. Per mostrare/nascondere le sezione dell’Inspector 
    clic-destro su una pagina Inspector ed attivare/disattivare 
    l’opzione(i) desiderata.
    Assicurarsi di cliccare su una pagina dell’Inspector, non nella zona vuota 
    sotto l’Inspector, altrimenti si apre il menu rapido contestuale.
    2.Aprire il pannello di controllo dell’effetto cliccando sul 
    pulsante Edit (“e”) nell’Inspector (sopra lo slot Insert).
    3.Cliccare sul pulsante Write nel pannello di controllo 
    per attivare la modalità Write.
    Tutti gli effetti e i VST Instrument hanno i pulsanti Write/Read sui rispettivi 
    pannelli di controllo. Essi funzionano come quelli del Mixer o dell’elenco 
    tracce. Nell’esempio precedente è stata usata la modalità Write globale, 
    nella quale le variazioni nel Mixer e dei parametri sono registrate su tutte le 
    tracce; in questo esempio si usa il Write solo su una traccia.
    4.Avviare la riproduzione e regolare alcuni parametri de-
    gli effetti nel pannello di controllo.
    Al termine, fermare la riproduzione e tornare alla posizione nella quale è 
    iniziata.
    5.Disattivare la modalità Write e cliccare sul pulsante 
    Read nel pannello di controllo.
    6.Avviare la riproduzione e guardare il pannello controllo.
    Sono riprodotte le azioni eseguite nella riproduzione precedente.
    Assegnare un parametro automatizzato ad una sotto-
    traccia d’automazione
    Per selezionare il parametro corrente visualizzato sulla 
    traccia d’automazione del canale FX:
    1.Cliccare sul nome del parametro nella sotto-traccia 
    d’automazione del canale FX.
    Appare l’elenco Nome parametro con i parametri d’automazione del plug-
    in. Il parametro(i) automatizzato prima è indicato da un asterisco accanto al 
    nome nell’elenco.
    Parametri automatizzati per l’effetto PingPongDelay.
    2.Selezionare il parametro da vedere dal menu a tendina 
    del display parametro.
    La curva d’automazione del parametro selezionato è visualizzato nella 
    sotto-traccia d’automazione.
    Per vedere i parametri VST Instrument, si usa lo stesso 
    metodo.
    Come descritto in precedenza, ogni VST Instrument ha due o più tracce 
    d’automazione – una per le impostazioni del plug-in e l’altra per ogni ca-
    nale VST Instrument nel Mixer.
    Dove vanno i dati d’automazione registrati?
    Quando si usa l’automazione Write globale, si possono 
    scrivere i dati d’automazione sulle tracce d’automazione di 
    tutti i canali. Nelle operazioni di scrittura precedenti, pro-
    babilmente sono stati aggiunti eventi d’automazione per 
    molti canali e parametri diversi.
    Per vedere tutti gli eventi d’automazione registrati du-
    rante le operazioni selezionare “Mostra Tutta lAutoma-
    zione” dal submenu Folding Traccia del menu Progetto.
    A questo punto i dati d’automazione di ogni parametro sul canale rego-
    lato nel Mixer in modalità Write sono visualizzati sulle rispettive sotto-
    tracce nella Finestra Progetto. Gli eventi d’automazione registrati appa-
    iono come punti nelle curve d’automazione. 
    Curve d’automazione
    Descrizione delle curve d’automazione
    Ci sono due tipi di curve d’automazione, “rampa” e “salto”:
    Le curve salto sono create per i parametri che assu-
    mono solo valori on/off (il pulsante Mute, ad esempio).
    Le curve rampa sono create per i parametri che gene-
    rano più valori in continuazione (fader o manopole, ecc.). 
    Esempi di curve d’automazione Salto e Rampa nel display eventi. 
    						
    							220
    Automazione
    Linea di valore statico
    Quando si apre per la prima volta una sotto-traccia d’au-
    tomazione per un parametro, essa non contiene eventi 
    d’automazione (a meno che in precedenza sia stato rego-
    lato quel parametro con l’automazione Write attiva); nel di-
    splay eventi appare quindi una linea retta orizzontale nera, 
    la linea di valore statico. Questa linea rappresenta l’impo-
    stazione corrente del parametro.
    Se sono stati aggiunti manualmente eventi d’automa-
    zione o è stata usata l’automazione Write per il parametro 
    corrispondente e poi è stata disattivata la modalità Read, 
    nel display eventi della sotto-traccia d’automazione la 
    curva d’automazione è sfumata in grigio ed al sul posto è 
    utilizzato il valore statico.
    Attivando la modalità Read, la curva d’automazione diventa disponibile.
    Editing degli eventi d’automazione
    Disegnare gli eventi d’automazione
    Usando l’automazione Write nel Mixer si generano eventi 
    d’automazione muovendo le manopole dei parametri e i fa-
    der nel Mixer. Si può anche aggiungerli manualmente, di-
    segnando curve d’automazione su una sotto-traccia 
    d’automazione. Procedere come segue:
    1.Visualizzare la sotto-traccia d’automazione cliccando 
    sul bordo sinistro della traccia nell’elenco tracce.
    Nel display eventi della sotto-traccia d’automazione appare la linea di va-
    lore statico.
    2.Selezionare lo strumento Disegna.
    Per disegnare le curve si possono usare anche le varie opzioni dello 
    Strumento Linea (vedere in seguito).
    3.Cliccando sulla linea di valore statico s’aggiunge un 
    evento d’automazione, la modalità Read si attiva automati-
    camente e la linea di valore statico diventa una curva d’au-
    tomazione blu.4.Cliccando e tenendo premuto il mouse, si può dise-
    gnare una curva aggiungendo una moltitudine di singoli 
    eventi d’automazione.
    5.Al rilascio del mouse, gli eventi d’automazione si ridu-
    cono a poche unità, ma la forma di base della curva rimane 
    uguale.
    Questo “diradamento” d’eventi è controllato dal valore Livello di Ridu-
    zione Automazione della finestra Preferenze (vedere “Preferenza Livello 
    di Riduzione Automazione” a pag. 223).
    6.Attivando la riproduzione, il volume ora cambia se-
    guendo la curva d’automazione.
    Anche nel Mixer si muovono i rispettivi fader.
    7.Se il risultato non piace ripetere l’operazione.
    Disegnando sopra eventi esistenti si crea una nuova curva.
    Se la sotto-traccia d’automazione è già in modalità 
    Read, si possono aggiungere gli eventi d’automazione an-
    che cliccando con lo strumento Freccia.
    Se si aggiunge un punto tra due punti esistenti ed il nuovo punto non de-
    via dalla curva esistente, sarà rimosso dalla funzione di riduzione non ap-
    pena si rilascia il pulsante del mouse. (vedere “Preferenza Livello di 
    Riduzione Automazione” a pag. 223). 
    						
    All Steinberg manuals Comments (0)

    Related Manuals for Steinberg Cubase 4 Operation Manual Italian Version