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GGP Italy SPA Chainsaw 171501052 Operators Manual

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    							–non correre mai, ma camminare e prestare
    attenzione alle irregolarità del terreno e alla pre-
    senza di eventuali ostacoli.
    –evitare di lavorare soli o troppo isolati per facili-
    tare le richieste di soccorso nell’eventualità di
    un incidente.
    4) Avviare il motore con la macchina saldamente
    bloccata: 
    –avviare il motore ad almeno 3 metri dal luogo in
    cui si è eseguito il rifornimento;
    –verificare che altre persone non si trovino nel
    raggio di azione della macchina;
    –non indirizzare il silenziatore e quindi i gas di
    scarico verso materiali infiammabili:
    –fare attenzione alle possibili proiezioni di mate-
    riali causati dal movimento della catena,
    soprattutto quando la catena incontra ostacoli
    o corpi estranei.
    5)
    Non modificare le regolazioni del motore, e
    non fare raggiungere al motore un regime di giri
    eccessivo.
    6) Non sottoporre la macchina a sforzi eccessivi
    e non usare una macchina piccola per eseguire
    lavori pesanti; l’uso di una macchina adeguata
    riduce i rischi e migliora la qualità del lavoro. 
    7) Controllare che il regime di minimo della mac-
    china sia tale da non permettere il movimento
    della catena e che, dopo un’accelerata, il motore
    torni rapidamente al minimo.
    8) Fare attenzione a non urtare violentemente la
    barra contro corpi estranei e alle possibili proie-
    zioni di materiale causato dallo scorrimento della
    catena.
    9)
    Fermare il motore:–ogni qualvolta si lasci la macchina incustodita. 
    –prima di fare rifornimento di carburante.  
    10)
    Fermare il motore e staccare il cavo della
    candela:
    –prima di controllare, pulire o lavorare sulla mac-
    china;
    –dopo aver colpito un corpo estraneo. Verificare
    eventuali danni ed effettuare le necessarie ripa-
    razioni prima di usare nuovamente la macchina; 
    –se la macchina comincia a vibrare in modo ano-
    malo: in tal caso, ricercare immediatamente la
    causa delle vibrazioni e porvi rimedio;
    –quando la macchina non viene utilizzata. 
    D) MANUTENZIONE E MAGAZZINAGGIO
    1) Mantenere serrati dadi e viti, per essere certi
    che la macchina  sia sempre in condizioni sicure
    di funzionamento. 
    Una manutenzione regolare è
    essenziale per la sicurezza e per mantenere il
    livello delle prestazioni
    .
    2) Non riporre la macchina con della benzina nel
    serbatoio in un locale dove i vapori di benzina
    potrebbero raggiungere una fiamma, una scintilla
    o una forte fonte di calore.
    3) Lasciare raffreddare il motore prima di colloca-
    re la macchina in un qualsiasi ambiente.
    4) Per ridurre il rischio d’incendio, mantenere il
    motore, il silenziatore di scarico e la zona di
    magazzinaggio della benzina liberi da residui disegatura, rametti, foglie o grasso eccessivo; non
    lasciare contenitori con i materiali di risulta del
    taglio all’interno di un locale.
    5) Se il serbatoio deve essere svuotato, effettua-
    re questa operazione all’aperto e a motore freddo.
    6)
    Indossare guanti da lavoro per ogni inter-
    vento sul dispositivo di taglio.
    7)Curare l’affilatura della catena. Tutte le ope-
    razioni riguardanti la catena e la barra sono lavori
    che richiedono una specifica competenza oltre
    all’impiego di apposite attrezzature per poter
    essere eseguiti a regola d’arte; per ragioni di sicu-
    rezza, è sempre bene contattare il vostro
    Rivenditore.
    8)
    Per motivi di sicurezza, non usare mai la
    macchina con parti usurate o danneggiate. I
    pezzi danneggiati devono essere sostituiti e
    mai riparati. Usare solo ricambi originali.
    I pezzi
    di qualità non equivalente possono danneggiare
    la macchina e nuocere alla sicurezza.
    9) Prima di riporre la macchina, assicurarsi di
    aver rimosso chiavi o utensili usati per la manu-
    tenzione. 
    10) Riporre la macchina fuori dalla portata dei
    bambini!
    E) TRASPORTO E MOVIMENTAZIONE
    1) Ogni volta che è necessario movimentare o
    trasportare la macchina occorre:
    –spegnere il motore, attendere l’arresto della
    catena e scollegare il cappuccio della candela;
    –applicare la protezione copribarra;
    –afferrare la macchina unicamente dalle impu-
    gnature e orientare la barra nella direzione con-
    traria al senso di marcia.
    2) Quando si trasporta la macchina con un auto-
    mezzo, occorre posizionarla in modo da non
    costituire pericolo per nessuno e bloccarla salda-
    mente per evitarne il ribaltamento con possibile
    danneggiamento e fuoriuscita di carburante.
    F) COME LEGGERE IL MANUALE
    Nel testo del manuale, alcuni paragrafi contenen-
    ti informazioni di particolare importanza sono
    contrassegnati con diversi gradi di evidenziazio-
    ne, il cui significato è il seguente:
    oppure   
    Fornisce precisazioni o altri
    elementi a quanto già precedentemente indicato,
    nell’intento di non danneggiare la macchina, o
    causare danni.
    Possibilità di lesioni perso-
    nali o a terzi in caso di inosservanza.
    Possibilità di gravi lesioni
    personali o a terzi con pericolo di morte, in
    caso di inosservanza.
    !PERICOLO!
    !ATTENZIONE!
    IMPORTANTE
    NOTA
    PRESCRIZIONI DI SICUREZZA5IT 
    						
    							La macchina è fornita con la
    barra e la catena smontate e con i serbatoi della
    miscela e dell’olio vuoti. 
    Indossare sempre robusti
    guanti da lavoro per maneggiare la barra e la
    catena. Prestare la massima attenzione nel
    montaggio della barra e della catena per non
    compromettere la sicurezza e l’efficienza
    della macchina; in caso di dubbi, contattare il
    vostro Rivenditore.
    Il montaggio può avvenire
    con diverse modalità, secondo il sistema di fis-
    saggio della barra e di tensionamento della cate-
    na.
    Prima di montare la barra, accertarsi che il freno
    della catena non sia inserito; questo si ottiene
    quando la protezione anteriore della mano è
    completamente tirata all’indietro, verso il corpo
    macchina.
    1a. MACCHINE CON TENDICATENA STAN-
    DARD
    –Svitare i dadi e rimuovere il carter della frizio-
    ne, per accedere al pignone di trascinamento
    e alla sede della barra (Fig. 1).
    –Montare la barra (2) inserendo i prigionieri
    nella scanalatura e spingerla verso la parte
    posteriore del corpo macchina (Fig. 2)
    –Montare la catena attorno al pignone di trasci-
    namento e lungo le guide della barra, facendo
    attenzione a rispettare il senso di scorrimento
    (Fig. 3); se la punta della barra è munita di
    pignone di rinvio, curare che le maglie di tra-
    scinamento della catena si inseriscano corret-
    tamente nei vani del pignone.
    –Verificare che il perno del tendicatena (3) sia
    correttamente inserito nell’apposito foro della
    barra (Fig. 4); in caso contrario, agire opportu-
    namente con un cacciavite sulla vite (4) del
    tendicatena, fino al completo inserimento del
    perno (Fig. 5).
    –Rimontare il carter, senza serrare i dadi. 
    Nei
    modelli P 36(x) - P 37(x) - P 39(x) - P 41(x)
    accertarsi che il perno (1 - Fig.1) sia corretta-
    mente inserito.
    NOTA
    !ATTENZIONE!
    IMPORTANTE–Agire opportunamente sulla vite tendicatena
    (4) fino ad ottenere la corretta tensione della
    catena (Fig. 5). 
    I modelli P 44(x) e P 48(x)sono dotati di un ulteriore tenditore, posto fra
    i dadi del carter (5 - Fig. 5). 
    –Tenendo la barra sollevata, serrare a fondo i
    dadi del carter, mediante la chiave in dotazio-
    ne (Fig. 6).
    1b. MACCHINE CON TENDICATENA RAPIDO
    “Q-TENS”
    –Svitare il pomolo (1) e rimuovere il carter della
    frizione, per accedere al pignone di trascina-
    mento e alla sede della barra (Fig. 7).
    –Spingere in avanti, fino a fondo corsa, il bloc-
    chetto tendicatena (2) sulla barra (Fig. 8).
    –Montare la catena sulla barra, facendo atten-
    zione a rispettare il senso di scorrimento (Fig.
    8); se la punta della barra è munita di pignone
    di rinvio, curare che le maglie di trascinamen-
    to della catena si inseriscano correttamente
    nei vani del pignone.
    –Inserire la barra (3) e avvolgere la catena attor-
    no al pignone di trascinamento (Fig. 8).
    –Ruotare la ghiera esterna (4) del carter fino a
    fare coincidere i due riferimenti sulla ghiera e
    sul carter (Fig. 9).
    –Rimontare il carter, avvitando il pomolo (1)
    senza serrarlo (Fig. 10).
    –Portare in tensione la catena ruotando in
    senso orario la ghiera esterna (4) (Fig. 10).
    –Tenendo la barra sollevata, serrare a fondo il
    pomolo (1) (Fig. 10).
    2. VERIFICHE DOPO IL MONTAGGIO DELLA
    BARRA E DELLA CATENA
    –Controllare la tensione della catena. La tensio-
    ne è corretta quando, afferrando la catena a
    metà della barra, le maglie di trascinamento
    non escono dalla guida (Fig. 11).
    –Con l’aiuto di un cacciavite, far scorrere la
    catena lungo le guide, per assicurarsi che lo
    scorrimento avvenga senza sforzi eccessivi. 6
    MONTAGGIO DELLA MACCHINAIT
    4. MONTAGGIO DELLA MACCHINA 
    						
    							PREPARAZIONE AL LAVORO7IT
    VERIFICA DELLA MACCHINA
    Prima di iniziare il lavoro occorre:
    –controllare che non vi siano viti allentate sulla
    macchina e sulla barra;
    –controllare che la catena sia affilata e senza
    segni di danneggiamento;
    –controllare che il filtro aria sia pulito;
    –controllare che le protezioni siano ben fissate
    e efficienti;
    –controllare il fissaggio delle impugnature;
    –controllare l’efficienza del freno catena.
    PREPARAZIONE DELLA MISCELA
    Questa macchina è dotata di un motore a due
    tempi che richiede una miscela composta da
    benzina e olio lubrificante.
    L’uso della sola benzina dan-
    neggia il motore e comporta il decadimento della
    garanzia.
    Usare solo carburanti e lubri-
    ficanti di qualità per mantenere le prestazioni e
    garantire la durata degli organi meccanici.
    •Caratteristiche della benzina
    Usare solo benzina senza piombo (benzina
    verde) con numero di ottano non inferiore a 90
    N.O.
    La benzina verde tende a
    creare depositi nel contenitore se conservata per
    più di 2 mesi. Utilizzare sempre benzina fresca!
    •Caratteristiche dell’olio
    Impiegare solo olio sintetico di ottima qualità,
    specifico per motori a due tempi.
    Presso il vostro Rivenditore sono disponibili olii
    appositamente studiati per questo tipo di moto-
    re, in grado di garantire una elevata protezione.
    L’uso di questi olii permette la composizione di
    una miscela al 2%, costituita cioè da 1 parte di
    olio ogni 50 parti di benzina.
    Nel caso non fosse disponibile un olio specifico,
    IMPORTANTE
    IMPORTANTE
    IMPORTANTE
    è possibile utilizzare un olio lubrificante minerale
    per motori (classe FA oppure FB), componendo
    in tal caso una miscela al 4%, costituita cioè da
    1 parte di olio ogni 25 parti di benzina.
    •Preparazione e conservazione della misce-
    la
    La benzina e la miscela sono infiammabili!
    –Conservare la benzina e la miscela in reci-
    pienti omologati per carburanti, in luoghi
    sicuri, lontano da fonti di calore o fiamme
    libere.
    –Non lasciare i contenitori alla portata dei
    bambini.
    –Non fumare durante la preparazione della
    miscela ed evitare di inalare vapori di ben-
    zina.
    La tabella indica i quantitativi di benzina e di olio
    da utilizzare per la preparazione della miscela in
    funzione del tipo di olio impiegato.
    Per la preparazione della miscela:
    –Immettere in una tanica omologata circa metà
    del quantitativo di benzina.
    –Aggiungere tutto l’olio, secondo la tabella.
    –Immettere il resto della benzina.
    –Richiudere il tappo ed agitare energicamente.
    La miscela è soggetta ad
    invecchiamento. Non preparare quantitativi
    eccessivi di miscela per evitare che si formino
    depositi.
    Tenere ben distinti ed identi-
    ficabili i contenitori della miscela e della benzina
    per evitare di scambiarli al momento dell’utilizzo.
    IMPORTANTE
    IMPORTANTE
    !PERICOLO!
    5. PREPARAZIONE AL LAVORO
    Benzina Olio sintetico Olio Minerale
    2 Tempi Classe FA - FB
    litri litri cm3litri cm3
    10,02 2,0 0,04 40
    20,04 40 0,08 80
    30,06 60 0,12 120
    50,10 100 0,20 200
    10 0,20 200 0,40 400 
    						
    							IT
    Pulire periodicamente i con-
    tenitori della benzina e della miscela per rimuo-
    vere eventuali depositi.
    RIFORNIMENTO DEL CARBURANTE
    Non fumare durante il
    rifornimento ed evitare di inalare vapori di
    benzina.
    Aprire il tappo della tanica
    con cautela in quanto potrebbe essersi for-
    mata della pressione all’interno.
    Prima di eseguire il rifornimento:
    –Scuotere energicamente la tanica della misce-
    la.
    –Sistemare la macchina in piano, in posizione
    stabile, con il tappo del serbatoio in alto.
    –Pulire il tappo del serbatoio e la zona circo-
    stante per evitare di immettere sporcizia
    durante il rifornimento.
    –Aprire con cautela il tappo del serbatoio per
    scaricare gradualmente la pressione. Eseguire
    il rifornimento mediante un imbuto, evitando di
    riempire il serbatoio fino all’orlo.
    Richiudere sempre il tappo
    del serbatoio, serrandolo a fondo.!ATTENZIONE!
    !ATTENZIONE!
    !PERICOLO!
    IMPORTANTERipulire subito ogni traccia
    di miscela eventualmente versata sulla mac-
    china o sul terreno e non avviare il motore fin-
    tanto che i vapori di benzina non siano dis-
    solti.
    LUBRIFICANTE DELLA CATENA
    Impiegare solo olio con
    viscosità SAE 30, specifico per la lubrificazione
    delle catene. Non usare olio contenente impuri-
    tà, per non intasare il filtro nel serbatoio e dan-
    neggiare irrimediabilmente la pompa dell’olio.
    L’utilizzo di un olio di buona qualità è fondamen-
    tale per ottenere una efficace lubrificazione degli
    organi di taglio; un olio usato o di scarsa qualità
    compromette la lubrificazione e riduce la durata
    della catena e della barra.
    È sempre opportuno riempire completamente il
    serbatoio dell’olio (mediante un imbuto) ogni
    volta che si effettua il rifornimento di carburante;
    dato che la capacità del serbatoio dell’olio è cal-
    colata per esaurire il carburante prima dell’olio,
    in questo modo si evita il rischio di far funziona-
    re la macchina senza lubrificante.
    IMPORTANTE
    !ATTENZIONE!
    intende l’avviamento effettuato dopo almeno 5
    minuti dall’arresto del motore o dopo un riforni-
    mento di carburante.
    Per avviare il motore (Fig. 12):
    1. Accertarsi che il freno catena sia inserito (pro-
    tezione anteriore della mano spinta in avanti).
    2. Portare l’interruttore (1) in posizione «START».
    3.
    Nei modelli che ne sono provvisti, premere
    il tasto del decompressore.
    4. Azionare lo starter (2).
    5.
    Nei modelli che ne sono provvisti, premere
    il pulsante del dispositivo di adescamento
    (primer) (3) per 3-4 volte per favorire l’innesco
    del carburatore.
    6. Tenere saldamente la macchina sul terreno,
    con una mano sull’impugnatura e con un
    piede inserito nella impugnatura posteriore,
    per non perdere il controllo durante l’avvia-
    mento (Fig. 13).  
    AVVIAMENTO DEL MOTORE
    L’avviamento del motore
    deve avvenire ad una distanza di almeno 3
    metri dal luogo dove si è effettuato il riforni-
    mento di carburante.
    Prima di avviare il motore:
    –Sistemare la macchina in posizione stabile sul
    terreno.
    –Togliere il riparo copribarra.
    –Accertarsi che la barra non tocchi il terreno o
    altri oggetti.
    •Avviamento a freddo
    Per avviamento a “freddo” siNOTA
    !ATTENZIONE!
    8PREPARAZIONE AL LAVORO / AVVIAMENTO - UTILIZZO - ARRESTO DEL MOTORE
    6. AVVIAMENTO - UTILIZZO - ARRESTO DEL MOTORE 
    						
    							ITAVVIAMENTO - UTILIZZO - ARRESTO DEL MOTORE9
    Se la macchina non viene
    tenuta saldamente, la spinta del motore
    potrebbe far perdere l’equilibrio all’operatore
    oppure proiettare la barra contro un ostacolo
    o verso l’operatore stesso.
    7. Tirare lentamente la manopola di avviamento
    per 10 - 15 cm, fino ad avvertire una certa
    resistenza, e quindi tirare con decisione alcu-
    ne volte fino ad avvertire i primi scoppi.
    Per evitare rotture, non tirare
    la fune per tutta la sua lunghezza, non farla stri-
    sciare lungo il bordo del foro guida fune e rila-
    sciare gradualmente la manopola, evitando di
    farla rientrare in modo incontrollato.
    8. Tirare di nuovo la manopola di avviamento,
    fino ad ottenere l’accensione regolare del
    motore.
    9. Appena il motore è avviato, azionare breve-
    mente l’acceleratore per disinserire lo starter
    e riportare il motore al minimo.
    Evitare di lasciare girare il
    motore a giri elevati con il freno catena inserito;
    questo potrebbe causare il surriscaldamento e il
    danneggiamento della frizione.
    10. Lasciare girare il motore al minimo per alme-
    no 1 minuto prima di utilizzare la macchina.
    Se la manopola della fune di
    avviamento viene azionata ripetutamente con lo
    starter inserito, il motore può ingolfarsi e rendere
    difficoltoso l’avviamento.
    In caso di ingolfamento del motore, smontare la
    candela e tirare dolcemente la manopola della
    fune di avviamento per eliminare l’eccesso di
    carburante; quindi asciugare gli elettrodi della
    candela e rimontarla sul motore.
    •Avviamento a caldo
    Per l’avviamento a caldo (immediatamente dopo 
    l’arresto del motore), seguire i punti 1 - 2 - 6 - 7
    - 8 della procedura precedente.
    IMPORTANTE
    IMPORTANTE
    IMPORTANTE
    !ATTENZIONE!UTILIZZO DEL MOTORE (Fig. 14)
    La velocità della catena è regolata dal comando
    dell’acceleratore (1), posto sull’impugnatura
    posteriore (2).
    L’azionamento dell’acceleratore è possibile solo
    se contemporaneamente viene premuta la leva
    di bloccaggio (3).
    Il movimento è trasmesso dal motore alla catena
    tramite una frizione a masse centrifughe che
    impedisce il movimento della catena quando il
    motore è al minimo.
    Non usare la macchina se
    la catena si muove con il motore al minimo; in
    questo caso, regolare il minimo (vedi cap. 8) e
    se il problema persiste occorre contattare il
    vostro Rivenditore .
    La corretta velocità di lavoro si ottiene con il
    comando dell’acceleratore (1) a fondo corsa.
    Durante le prime 6-8 ore di
    esercizio della macchina, evitare di utilizzare il
    motore al massimo dei giri.
    ARRESTO DEL MOTORE (Fig. 14)
    Per arrestare il motore:
    –Rilasciare il comando dell’acceleratore (1) e
    lasciare girare il motore al minimo per qualche
    secondo.
    –Portare l’interruttore (4) in posizione “STOP”.
    Dopo aver portato l’accele-
    ratore al minimo, occorrono diversi secondi
    prima che la catena si arresti.!ATTENZIONE!
    IMPORTANTE
    !ATTENZIONE! 
    						
    							IT
    Per il rispetto degli altri e dell’ambiente:
    – Evitare di essere un elemento di disturbo.
    – Seguire scrupolosamente le norme locali
    per lo smaltimento dei materiali di risulta
    dopo il taglio.
    – Seguire scrupolosamente le norme locali
    per lo smaltimento di olii, benzina, parti
    deteriorate o qualsiasi elemento a forte
    impatto ambientale.
    Indossare un abbigliamen-
    to adeguato durante il lavoro. Il vostro
    Rivenditore è in grado di fornirvi le informa-
    zioni sui materiali antiinfortunistici più idonei
    a garantire la sicurezza sul lavoro.
    L’uso della macchina per
    l’abbattimento e la sramatura richiede uno
    specifico addestramento. 
    FRENO CATENA 
    Questa macchina è dotata di un freno automati-
    co che arresta la catena nel caso di un colpo di
    ritorno (contraccolpo), durante le operazioni di
    taglio.
    Questo freno può essere anche azionato
    manualmente, spingendo in avanti il riparo ante-
    riore. Per liberare il freno, tirare il riparo anteriore
    verso l’impugnatura fino ad avvertire lo scatto.
    Non usare la macchina se
    il freno catena non funziona correttamente e
    contattare il vostro Rivenditore per le verifi-
    che necessarie.
    CONTROLLO DELLA TENSIONE DELLA
    CATENA 
    Durante il lavoro, la catena subisce un progressi-
    vo allungamento, e pertanto occorre verificare
    frequentemente la sua tensione.
    Non lavorare con la catena
    allentata, per non provocare situazioni di
    pericolo nel caso in cui la catena dovesse
    uscire dalle guide.
    CONTROLLO DELL’AFFLUSSO D’OLIO 
    Non utilizzare la macchina inIMPORTANTE
    !ATTENZIONE!
    !ATTENZIONE!
    !ATTENZIONE!
    !ATTENZIONE!
    assenza di lubrificazione! Il serbatoio dell’olio
    potrebbe svuotarsi quasi completamente ogni
    volta che il combustibile si esaurisce.
    Assicuratevi di rabboccare il serbatoio dell’olio
    ogni volta che effettuate il rifornimento della
    motosega.
    Assicurarsi che la barra e
    la catena siano ben posizionate quando si
    effettua il controllo dell’afflusso dell’olio.
    Avviare il motore, tenerlo sui medi regimi e con-
    trollare se l’olio della catena viene sparso come
    indicato nella figura (Fig. 15).
    Nei modelli P 44(x) e P 48(x),il flusso dell’olio
    della catena può essere regolato agendo con un
    cacciavite sull’apposita vite di regolazione (1)
    della pompa, posta nella parte inferiore della
    macchina (Fig. 15).
    MODALITÀ DI UTILIZZO E TECNICHE DI
    TAGLIO
    Prima di affrontare per la prima volta un lavoro di
    abbattimento o di sramatura, è opportuno eser-
    citarsi su ceppi a terra o fissati a cavalletti, in
    modo da acquisire la necessaria familiarità con
    la macchina e le tecniche di taglio più opportu-
    ne.
    Durante il lavoro, la mac-
    china deve essere sempre tenuta saldamente
    a due mani.
    Arrestare subito il motore
    se la catena si blocca durante il lavoro. Fare
    sempre attenzione al contraccolpo (kickback)
    che può verificarsi se la barra incontra un
    ostacolo. 
    Il contraccolpo si verifica quando l’estremità
    della catena incontra un oggetto o quando il
    legno stringe e blocca la catena nel taglio.
    Questo contatto all’estremità della catena
    può causare un rapidissimo scatto in direzio-
    ne inversa, spingendo la barra guida verso
    l’alto e verso l’operatore, come pure nel caso
    in cui la catena venisse bloccata lungo la
    parte superiore della barra. In ambedue i casi,
    il contraccolpo può provocare la perdita di
    controllo della motosega, con possibili gra-
    vissime conseguenze.
    !ATTENZIONE!
    !ATTENZIONE!
    !ATTENZIONE!
    10UTILIZZO DELLA MACCHINA
    7. UTILIZZO DELLA MACCHINA 
    						
    							•Sramatura di un albero (Fig. 16)
    Accertarsi che l’area di
    caduta dei rami sia sgombra.
    1. Posizionarsi dal lato opposto rispetto al ramo
    da tagliare.
    2. Iniziare dai rami più bassi, procedendo poi a
    tagliare quelli più alti.
    3. Eseguire il taglio dall’alto verso il basso per
    evitare che la barra possa incastrarsi
    •
    Abbattimento di un albero (Fig. 17)
    Sui pendii, occorre lavora-
    re sempre a monte dell’albero e assicurarsi
    che il tronco abbattuto non possa causare
    danni dovuti al rotolamento.
    1. Decidere la direzione di caduta dell’albero
    considerando il vento, l’inclinazione della
    pianta, la posizione dei rami più pesanti, la
    facilità di lavoro dopo l’abbattimento, ecc.
    2. Liberare l’area attorno all’albero e assicurarsi
    un buon appoggio per i piedi.
    3. Predisporre adeguate vie di fuga, libere da
    ostacoli; le vie di fuga devono essere predi-
    sposte a circa 45° nella direzione opposta alla
    caduta dell’albero e devono permettere l’al-
    lontanamento delloperatore in una zona
    sicura, distante circa 2,5 volte l’altezza del-
    l’albero da abbattere.
    4. Sul lato di caduta, fare una tacca di abbatti-
    mento per un terzo del diametro dell’albero.
    5. Tagliare l’albero sull’altro lato in una posizione
    leggermente al di sopra del fondo della tacca,
    lasciando una “cerniera” (1) di circa 5-10 cm.
    6. Senza estrarre la barra, ridurre gradualmente
    lo spessore della cerniera, fino alla caduta
    dell’albero. 
    7. In condizioni particolari o di scarsa stabilità,
    l’abbattimento può essere completato inse-
    rendo dei cunei (2) dal lato opposto a quello
    di caduta, e battendo con una mazza sui
    cunei fino alla caduta dell’albero.
    !ATTENZIONE!
    !ATTENZIONE!
    •Sramatura dopo l’abbattimento (Fig. 18)
    Fare attenzione ai punti di
    appoggio del ramo sul terreno, alla possibilità
    che sia in tensione, alla direzione che può
    assumere il ramo durante il taglio e alla pos-
    sibile instabilità dell’albero dopo che il ramo è
    stato tagliato.
    1. Osservare la direzione in cui il ramo si inseri-
    sce nel tronco.
    2. Eseguire il taglio iniziale dal lato in cui si piega
    e concludere il taglio dal lato opposto.
    •
    Sezionamento di un tronco (Fig. 19)
    Il sezionamento di un tronco è agevolato dall’u-
    so dell’arpione.
    1. Piantare l’arpione nel tronco e, facendo leva
    sull’arpione, far compiere alla motosega un
    movimento ad arco che permetta alla barra di
    penetrare nel legno.
    2. Ripetere più volte loperazione, se necessa-
    rio, spostando il punto di appoggio dell’arpio-
    ne.
    •
    Sezionamento di un tronco a terra (Fig. 20)
    Tagliare fino a circa metà del diametro, quindi
    ruotare il tronco e completare il taglio dal lato
    opposto.
    •
    Sezionamento di un tronco sollevato (Fig.
    21)
    1. Se il taglio avviene a sbalzo rispetto agli
    appoggi (A), tagliare un terzo del diametro dal
    basso, terminando il lavoro dall’alto. 
    2. Se il taglio avviene tra due punti di appoggio
    (B), tagliare un terzo del diametro dall’alto e
    quindi finire il taglio dal basso.
    TERMINE DEL LAVORO
    A lavoro terminato:
    –Fermare il motore come precedentemente
    indicato (Cap. 6).
    –Attendere l’arresto della catena e montare la
    protezione copribarra.
    !ATTENZIONE! UTILIZZO DELLA MACCHINA
    11IT 
    						
    							Una corretta manutenzione è fondamentale per
    mantenere nel tempo l’efficienza e la sicurezza di
    impiego originali della macchina.
    Durante le operazioni di
    manutenzione:
    –Staccare il cappuccio della candela.
    –Attendere che il motore sia adeguatamen-
    te raffreddato.
    –Usare guanti protettivi nelle operazioni
    riguardanti la barra e la catena.
    –Tenere montate le protezioni della barra,
    tranne i casi di interventi sulla barra stessa
    o sulla catena.
    –Non disperdere nell’ambiente olii, benzina
    o altro materiale inquinante.
    CILINDRO E SILENZIATORE
    Per ridurre il rischio di incendio, pulire frequente-
    mente le alette del cilindro con aria compressa e
    liberare la zona del silenziatore da segatura,
    ramoscelli, foglie o altri detriti.
    GRUPPO AVVIAMENTO
    Per evitare il surriscaldamento e danni al motore,
    le griglie di aspirazione dell’aria di raffreddamen-
    to devono essere sempre mantenute pulite e
    libere da segatura e detriti.
    La fune di avviamento deve essere sostituita ai
    primi segni di deterioramento.
    GRUPPO FRIZIONE
    Tenere pulita la campana della frizione da sega-
    tura e detriti. Ogni 30 ore circa occorre effettua-
    re l’ingrassaggio del cuscinetto interno, presso il
    vostro Rivenditore.
    FRENO CATENA
    Controllare frequentemente l’efficacia del freno
    catena e l’integrità del nastro metallico che
    avvolge la campana della frizione.
    Il nastro deve essere sostituito quando lo spes-
    sore nei punti a contatto con la campana della
    frizione si riduce a circa la metà di quello pre-
    sente alle due estremità, non soggette a sfrega-
    mento.
    !ATTENZIONE!PIGNONE CATENA (Fig. 22)
    Controllare frequentemente lo stato del pignone
    e sostituirlo quando l’usura supera 0,5 mm.
    Non montare una catena nuova con un pignone
    usurato o viceversa.
    PERNO FERMA CATENA
    Questo perno è un importante elemento di sicu-
    rezza, perché impedisce movimenti incontrollati
    della catena, in caso di rottura o allentamento.
    Controllare frequentemente le condizioni del
    perno e provvedere alla sostituzione nel caso
    risulti danneggiato.
    FISSAGGI
    Controllare periodicamente il serraggio di tutte le
    viti e dei dadi e che le impugnature siano salda-
    mente fissate.
    PULIZIA DEL FILTRO ARIA (Fig. 23)
    La pulizia del filtro aria è
    essenziale per il buon funzionamento e la durata
    della macchina. Non lavorare senza filtro o con
    un filtro danneggiato, per non arrecare danni irre-
    parabili al motore. 
    La pulizia deve essere eseguita ogni 8-10 ore di
    lavoro.
    Per pulire il filtro:
    –Rimuovere il coperchio (1) e l’elemento filtran-
    te (2).
    –Battere delicatamente sull’elemento filtrante
    (2) per togliere lo sporco e, se necessario,
    pulirlo con un aria compressa a bassa pres-
    sione.
    L’elemento filtrante (2) non
    deve mai essere lavato e deve essere sempre
    sostituito se risulta troppo sporco o danneggia-
    to.
    –Rimontare l’elemento filtrante (2) e il coperchio
    (1).
    –
    Nei modelli P43(x) - P44(x) - P47(x) - P48(x),
    occorre prima inserire l’elemento filtrante (2a)
    IMPORTANTE
    IMPORTANTE
    12MANUTENZIONE E CONSERVAZIONEIT
    8. MANUTENZIONE E CONSERVAZIONE 
    						
    							sul coperchio (1a) e successivamente rimonta-
    re i due componenti assiemati sulla macchina.
    CONTROLLO DELLA CANDELA (Fig. 24)
    Periodicamente, smontare e pulire la candela
    rimuovendo eventuali depositi con uno spazzoli-
    no metallico.
    Controllare e ripristinare la corretta distanza fra
    gli elettrodi.
    Rimontare la candela serrandola a fondo con la
    chiave in dotazione.
    La candela deve essere sostituita con una di
    analoghe caratteristiche nel caso di elettrodi
    bruciati o isolante deteriorato, e comunque ogni
    100 ore di funzionamento.
    REGOLAZIONE DEL CARBURATORE
    Il carburatore è regolato in fabbrica in modo da
    ottenere le massime prestazioni in ogni situazio-
    ne di utilizzo, con la minima emissione di gas
    nocivi, nel rispetto delle normative vigenti.
    Nel caso di prestazioni scarse, controllare anzi-
    tutto che la catena scorra liberamente e la barra
    non abbia le guide deformate, quindi rivolgersi al
    vostro Rivenditore per una verifica della carbura-
    zione e del motore.
    •
    Regolazione del minimo
    La regolazione del minimo
    deve essere eseguita solo se la catena si
    muove con il motore al minimo.
    La riduzione della velocità si ottiene ruotando la
    vite contrassegnata con «T» oppure «MIN -
    IDLE» in senso antiorario fino ad ottenere l’arre-
    sto della catena, con una sufficiente regolarità di
    funzionamento del motore.
    Se il motore al minimo ha un funzionamento irre-
    golare, ruotare la vite in senso orario per aumen-
    tare la velocità.
    La catena non deve muo-
    versi con il motore al minimo; contattare il
    vostro rivenditore se non si riesce ad ottene-
    re una regolazione soddisfacente.!ATTENZIONE!
    !ATTENZIONE!AFFILATURA DELLA CATENA
    Per ragioni di sicurezza ed
    efficienza, è molto importante che gli organi
    di taglio siano ben affilati.
    L’affilatura è necessaria quando:
    •La segatura è simile a polvere.
    •Occorre una maggiore forza per tagliare.
    •Il taglio non è rettilineo.
    •Le vibrazioni aumentano.
    •Il consumo di carburante aumenta.
    Se l’operazione di affilatura viene affidata ad un
    centro specializzato, può essere eseguita con
    apposite apparecchiature che assicurano una
    minima asportazione di materiale ed una affilatu-
    ra costante su tutti i taglienti.
    L’affilatura “in proprio” della catena si esegue
    per mezzo di apposite lime a sezione tonda, il cui
    diametro è specifico per ciascun tipo di catena
    (vedi “Tabella Manutenzione Catena”, e richiede
    una buona manualità ed esperienza per evitare
    di arrecare danni ai taglienti.
    Per affilare la catena (Fig. 25):
    –Spegnere il motore, liberare il freno della cate-
    na e bloccare saldamente la barra con la cate-
    na montata in una morsa adeguata, assicu-
    randosi che la catena possa scorrere libera-
    mente.
    –Mettere in tensione la catena, nel caso risul-
    tasse allentata.
    –Montare la lima nell’apposita guida e quindi
    inserire la lima nel vano del dente, mantenen-
    do una inclinazione costante secondo il profi-
    lo del tagliente.
    –Dare solo pochi colpi di lima, esclusivamente
    in avanti, e ripetere l’operazione su tutti i
    taglienti con lo stesso orientamento (destri o
    sinistri).
    –Invertire la posizione della barra nella morsa e
    ripetere l’operazione sui rimanenti taglienti.
    –Verificare che il dente delimitatore non sporga
    oltre lo strumento di verifica e limare l’even-
    tuale eccedenza con una lima piatta, arroton-
    dando il profilo.
    –Dopo l’affilatura, eliminare ogni traccia di lima-
    tura e pulviscolo e lubrificare la catena in
    bagno d’olio. 
    La catena deve essere sostituita quando:
    –La lunghezza del tagliente si riduce a 5 mm o
    meno;
    –il gioco delle maglie sui rivetti è eccessivo.
    !ATTENZIONE! MANUTENZIONE E CONSERVAZIONE
    13IT 
    						
    							MANUTENZIONE DELLA BARRA (Fig. 26)
    Per evitare una usura asimmetrica della barra, è
    opportuno che questa venga rovesciata periodi-
    camente.
    Per mantenere in efficienza la barra occorre:
    –Ingrassare con l’apposita siringa i cuscinetti
    del pignone di rinvio (se presente).
    –Pulire la scanalatura della barra con l’apposito
    raschietto.
    –Pulire i fori di lubrificazione.
    –Con una lima piatta, togliere le bave dai fian-
    chi e pareggiare eventuali dislivelli fra le guide.
    La barra deve essere sostituita quando:
    –la profondità della scanalatura risulta inferiore
    all’altezza delle maglie di trascinamento (che
    non devono mai toccare il fondo;
    –la parete interna della guida è usurata al punto
    da fare inclinare lateralmente la catena.
    INTERVENTI STRAORDINARI
    Ogni operazione di manutenzione non inclusa in
    questo manuale deve essere eseguita esclusiva-
    mente dal vostro Rivenditore.
    Operazioni eseguite presso strutture inadeguateo da persone non qualificate comportano il
    decadimento di ogni forma di garanzia.
    CONSERVAZIONE
    Al termine di ogni sessione di lavoro, ripulire
    accuratamente la macchina da polvere e detriti,
    riparare o sostituire le parti difettose.
    La macchina deve essere conservata in un luogo
    asciutto, al riparo dalle intemperie, con la prote-
    zione copribarra correttamente montata.
    INATTIVITÀ PROLUNGATA
    Se si prevede un periodo di
    inattività della macchina superiore a 2 - 3 mesi
    occorre attuare alcuni accorgimenti per evitare
    difficoltà alla ripresa del lavoro o danni perma-
    nenti al motore.
    •Immagazzinaggio
    Prima di riporre la macchina:
    –Svuotare il serbatoio del carburante.
    –Avviare il motore e tenerlo in moto al minimo
    IMPORTANTE
    14MANUTENZIONE E CONSERVAZIONEIT
    Tabella manutenzione catena
    I dati caratteristici della catena e della barra omologate per questa macchi-
    na sono indicate nella “Dichiarazione CE di conformità” che accompagna la macchina stessa.
    Per ragioni di sicurezza, non usare altri  tipi di catena o barra.
    La tabella riporta i dati di affilatura di diversi tipi di catene, senza che ciò rappresenti la possi-
    bilità di usare catene diverse da quella omologata.!ATTENZIONE!
    Passo catena Livello del dente limitatore (a) Diametro della lima (d)
    pollici mm pollici mm pollici mm
    3/8 Mini9,32 0,018 0,45 5/32 4,0
    0,3258,25 0,026 0,65 3/16 4,8
    3/89,32 0,026 0,65 13/64 5,2
    0,40410,26 0,031 0,80 7/32 5,6
    ad 
    						
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